Migranti e discriminazione etnica e culturale

Piano d'azione per l'integrazione e l'inclusione 2021-2027

Lingua

Italiano/Inglese

Tipologia

Linee guida istituzionali

Obiettivo e gruppo target

Persone con un background migratorio

Link

https://www.integrazionemigranti.gov.it/it-it/

Breve descrizione

Il Piano individua quattro aree di intervento principali: Istruzione e formazione, lavoro e competenze, salute e alloggio.

Principali linee guida e principi estrapolati

Per l'area Istruzione e formazione, l'obiettivo è quello di:

  • Favorire l'accesso dei bambini migranti o con background migratorio a un'educazione e a una cura della prima infanzia di alta qualità e inclusiva;
  • Fornire agli insegnanti formazione e strumenti per gestire classi multiculturali e multilingue a beneficio di tutti gli alunni;
  • Creare comunità di apprendimento multi-stakeholder che coinvolgano scuole, servizi sociali e genitori;
  • Accelerare e semplificare il riconoscimento delle qualifiche acquisite nei Paesi terzi;
  • Promuovere la partecipazione dei migranti a programmi completi di educazione linguistica e civica che inizino al loro arrivo e li accompagnino lungo il loro percorso di integrazione.

 

Nell'area Lavoro e competenze, gli obiettivi principali sono:

  • Rafforzare la cooperazione tra i principali attori del mercato del lavoro e i migranti a livello europeo, nazionale e locale;
  • Sostenere meglio gli imprenditori migranti, compresi gli imprenditori sociali, attraverso agevolazioni per l'accesso al credito, alla formazione e alla consulenza;
  • Aumentare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro;
  • Rendere più efficace e veloce la valutazione delle competenze e sostenere l'upskilling e il reskilling anche attraverso la convalida delle procedure per l'apprendimento non formale e informale;
  • Aumentare la partecipazione dei migranti all'istruzione e alla formazione professionale di alta qualità.

 

Per quanto riguarda la salute, il Piano d'azione vuole che i migranti e i cittadini dell'UE con un passato di migrazione:

  • siano informati dei loro diritti
  • abbiano pari accesso ai servizi sanitari, compresi quelli per la salute mentale, secondo le leggi e le prassi nazionali. Nel facilitare l'accesso ai servizi sanitari, si deve anche tenere pienamente conto delle sfide specifiche affrontate dalle donne, compresa l'assistenza sanitaria prenatale e alle neomamme.

 

Deve essere garantito l'accesso ad alloggi adeguati e a prezzi accessibili, compresi gli alloggi sociali. Gli Stati membri e le autorità regionali e locali devono

  • disporre di strumenti e buone pratiche per contrastare la discriminazione nel mercato degli alloggi, nonché di soluzioni innovative per promuovere l'inclusione e combattere la segregazione;
  • Promuovere modelli abitativi individuali, piuttosto che collettivi, per i richiedenti asilo, in particolare per le famiglie, e diffondere e ampliare modelli innovativi per i titolari di protezione internazionale.

 

 

Infine, le azioni a sostegno di un'effettiva integrazione e inclusione, trasversali a tutte le aree considerate:

  • Costruire partenariati forti tra tutti gli attori; sfruttare le opportunità offerte dai fondi europei;
  • Promuovere la partecipazione e l'incontro con la comunità ospitante;
  • migliorare l'uso delle nuove tecnologie e degli strumenti digitali; monitorare i progressi compiuti puntando a politiche di integrazione e inclusione basate su dati concreti.

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